Avete presente quel piccolo, inestimabile capolavoro che sono i tarallini pugliesi? Uno spuntino senza stagione, un mezzo di socialità, una cura alla solitudine, una gioia per il palato.
E sapete qual è l’ingrediente fondamentale che ne caratterizza così tanto il sapore? L’olio, ma non semplice olio d’oliva o olio di sansa. Olio extravergine d’oliva.
Potete farli anche in casa! Dopo aver impastato un chilo di farina 00 o 0 con del vino bianco, olio Febo e sale, fino a ottenere una pasta elastica e omogenea, mettete l’impasto a riposare per una mezz’ora, coperto da un canovaccio perché non si secchi. Poi, formate dei tarallini, premendo le estremità perché si attacchino, e buttateli in acqua salata bollente, ritirandoli appena salgono a galla. Lasciateli asciugare qualche minuto su un panno, poi oliate una teglia e metteteli in forno preriscaldato a 200° per una decina di minuti.Ora abbassate un poco la temperatura e lasciateli ancora un altro quarto d’ora. Vedrete quanti complimenti.
